• OPZIONI COURIER

    La tabella “Opzioni” raccoglie l’insieme di informazioni e proprietà che determinano il comportamento standard di Courier. Per alcune di esse, l’impostazione standard non preclude la loro modifica nelle singole schermate durante la regolare gestione.

    Per accedere ala tabella, selezionare dalla barra degli strumenti il percorso: Tabelle > Courier > Opzioni.

    Scheda “Generale”

    Nella scheda Generale si definiscono delle informazioni standard relative alla gestione dei codici I.V.A. e viene restituito il codice sede standard.

    • Codice IVA
      • Standard: definire il codice iva da utilizzare per le spedizioni nazionali
      • Postale: definire il codice iva da utilizzare per le spedizioni Postali
      • Internazionale: definire il codice iva da utilizzare per le spedizioni Internazionali
      • Diritto Fisso/Incasso/Bolli: definire il codice iva da utilizzare per l’addebito del Diritto Fisso/Spese Incasso/Bolli
      • Codice ID Sede: è il codice identificativo della sede principale
      • Categoria Vettore Interno: definire la funzione utilizzata
    Scheda “Numerazioni”

    In questa Scheda si definiscono le informazioni relative alla gestione delle numerazioni progressive degli archivi.

    Numerazione Lettere di Vettura

    • Base: indica la base di numerazione del contatore che genera il numero progressivo della LDV. Normalmente è in base 10 con possibilità di generare fino a 99999 LDV per anno. In previsione di esigenze superiori, come ad esempio il raggiungimento della massima numerazione delle LDV, lo si può impostare per esempio in base 16 (esadecimale) o 20. Attenzione: la nomenclatura del numero dispedizione comprende un prefisso di 3 caratteri (codice sede) seguito dal tipo di spedizione (L/E/A/F) , il progressivo (esempio in base 10) , la barra e l’anno a 2 cifre. Di seguito viene riportato un esempio per un numero di spedizione in base 10 e in base 16: SEDL11234/16 (dove 11234è la numerazione decimale) oppureSEDLBAFFC/16(dove BAFFCè la numerazione esadecimale). Viene da se che, mentre 5 cifre decimali possono esprimere massimo 99999 spedizioni per anno, la numerazione esadecimale (base 16) con un massimo di FFFFF numeri, esprime1.048.575 spedizioni.
      • A: indica il numero progressivo delle lettere di vettura in abbonamento.
      • L: indica il numero progressivo delle Ldv con porto Franco.
    • Causale Fatture P/A: è possibile gestire unanumerazione per le fatture con Ldv in porto assegnato. In questo caso scegliere la menu a tendina la causale da utilizzare
    • Sub-Numerazione Automatica: il programma permette di gestire oltre alla numerazione interna delle Ldv, anche un’altra numerazione parallela. La sub-numerazione sarà caratterizzata da un eventuale prefissoe dauna lunghezza totale.
      • Prefisso: indicare l’eventuale prefisso alfanumerico che precede il numero progressivo della Ldv.
      • N: indica il numero progressivo di Ldv registrate sino ad ora.
      • Lunghezza: indicare la base numerica che compone il progressivo della Sub-Numerazione. Attenzione: al contrario del numero Base della Ldv, la Lunghezza non comprende i caratteri del Codice ID Sede.
    • Ritiri: indica il numero progressivo dei Ritiri.
    • Abbonamenti: indica il numero progressivo degli abbonamenti emessi durante l’anno in corso.
    • Borderò: numero progressivo dei borderò registrati.
    • Rimesse C/A: è il numero progressivo delle rimesse contrassegni fatte durante l’anno.
    • Giacenze: numero progressivo delle giacenze generatenell’anno in corso.
    • Suffisso Borderò Ritiri: campo alfa-numerico nel quale è possibile definire il suffisso del borderò generato a seguito dell’assegnazione di uno o più Ritiri (Sia da Gestione Ritiri che da una assegnazione di una LDV che nell’ History abbia marcata la casella di spunta “Ritiro”)
    • Suffisso Borderò Giacenze: campo alfa-numerico nel quale è possibile definire il suffisso del borderò generato a seguito dello svincolo di una giacenza (la numerazione resta quella dei borderò).
    • Suffisso Sede: configurazione definita nel caso l’Azienda gestisca più filiali che scambiano informazioni relative la procedura tramite Performance Bus.
    Scheda “Tariffe”

    In questa Scheda si definiscono i servizi standard di consegna e ritiro, ovvero proposte in automatico in fase di inserimento della tariffa:

    • Servizio: indicare il codice servizio da utilizzare per la consegna (C) e i ritiri (R).
    • Tipo Tariffa: indicare il tipo di tariffa che maggiormente utilizza l’Azienda: Peso o Colli.
    • Calcolo Tariffa: definire se il calcolo della tariffa sia con il metodo “Espresso” oppure “Collettame”.
    • Tariffa: imposta(se dettagliata) la differenziazionedel territorionella tariffa.
    • Inoltro: imposta(se dettagliata) la differenziazionedel territorio per lagestione dell’inoltro (in provincia).
    • Contrassegni: imposta(se dettagliata) la differenziazione del territorio per lagestione dei contrassegni.
    • Assicurazione: imposta(se dettagliata) la differenziazionedel territorio per lagestione dell’assicurazione.
    • Peso V.: imposta(se dettagliata) la differenziazionedel territorio per lagestione delrapporto peso/volume.
    • Aspetto: imposta la descrizione dell’aspetto esteriore dei beni (DEFAULT VEDI BOLLA DI ACCOMPAGNAMENTO MERCE).
    • Giorni Giacenza: informazione riportata sul modulo di stampa Comunicazione di Giacenza.
    Scheda “Opzioni”

    In questa Scheda si definiscono delle informazioni standard, per velocizzare l’inserimento di alcuni dati come ad esempio il vettore, il peso, ecc… e si gestiscono le impostazioni di calcolo delle tariffe.

    • Proponi Vettore: se marcato, in fase di assegnazione di una spedizione, viene proposto unvettore. Per il nazionale il vettore che vogliamo sia proposto, deve essere agganciato alla zona (vedere zone/cap-vettori), per l’internazionale il vettore deve “servire” il paese di destinazione. In tutte e due i casi, sia nazionale che internazionale, per essereproposto il vettore deve avere, oltre che le zone/stati dichiarati in tariffa e nelle zone, anche una tariffa con lo stesso servizio della LDV per ilquale lo si vuole aver proposto.
      • Più Economico: se marcato, tra i vettori proposti, verrà restituito quello più economico.
    • Peso Collo: se marcato, in LDV si ha la possibilità di dichiarare (doppio click sul campo Volume) anche i lpeso di ogni singolo collo (oltre che alle loro misure).
    • Aggiorna Costi Vettore: se marcato, in LDV verrà aggiornato il costo del vettore a seguito della modifica dei parametri (colli, peso, etc) che influenzano la sua tariffa.
    • Stampa Lettere di Vettura: se marcato, quando salviamo una spedizione (solo in fase di nuovo inserimento) viene proposta automaticamente l’opzione di stampa LDV.
    • Stampa Segnacolli: se marcato, quando salviamo una spedizione (solo in fase di nuovo inserimento) viene proposta automaticamente l’opzione di stampa SCO.
    • Informazioni Plus Mittente: se marcato, in LDV vengonovisualizzate le Informazioni Plus Mittente (ContattoTelefono e Mail Mittente)
      • Accesso Diretto: se marcato, battendo invio sul LDV viene permessa la dichiarazione delleInformazioni Plus Mittente che in alternativa si devono visualizzare cliccandoci con il mouse.
    • Informazioni Plus Destinatario: se marcato, in LDV vengonovisualizzate le Informazioni Plus Destinatario(ContattoTelefono e Mail Destinatario, Descrizione della Merce, Valore della Merce e relativo codice Valuta:EUR/USD etc.)
      • Accesso Diretto: se marcato, battendo invio sul LDV viene permessa la dichiarazione delleInformazioni Plus Mittente che in alternativa si devono visualizzare cliccandoci con il mouse.
    • Gestisci Tariffa di Cartello: se marcato, permette di utilizzare, con un cliente che abbia una tariffa che copre solo alcune determinate zone, una seconda tariffazione che copre anche le zone che non sono comprese nella tariffa del cliente.
    • Gestisci Inoltro come Tariffa Base: se marcato, permette di utilizzare l’Inoltro presente in tariffa come tariffa base.
    • Box Pallet: se marcato, abilita all'interno della scheda Lettera di Vettura l'apposito campo dove inserire il numero di pallet che il vettore dovrà preoccuparsi di recuperare.
    Scheda “Fatture”

    In questa cartella vanno impostate le Definizioni Standard:

    • Descrizioni cumulative: Impostare la descrizione da utilizzare in fase di fatturazione dei Movimenti Courier (M) oppure delle Giacenza (G).
    • Codici Conto Ricavi: Impostare i codici del piano dei conti per la contabilizzazione nel modulo Sector (Contabilità) del Diritto Fisso, Incasso e Bolli.
    Scheda “TERM”

    Questa cartella viene utilizzata solo dagli utenti che hanno implementato la gestione con dei Terminalini Palmari. E’ necessario abilitare, tra le opzioni proposte, la spunta delle Lettere di Vettura oppure quella dei Segnacolli; è possibile, inoltre, avere la notifica della Lettura sull’History delle Ldv.

    Scheda “Archiviazione”

    La cartella in questione consente di impostare i parametri per la procedura di Archiviazione.

    • Cartella Documenti: specificare la cartella all’interno della quale verranno salvate le fatture per l’archiviazione.
    • Invia tramite Posta Elettronica: spuntare questa opzione per inviare le fatture tramite e-mail al termine della procedura di archiviazione.
    • Formato Testo / HTML: selezionare il tipo di formato per l’invio delle e-mail
    • Account Predefinito: definire l’indirizzo di posta elettronica da utilizzare per l’invio delle fatture archiviate. Se l’account predefinito in Microsoft Outlook è diverso da quello riportato in questo campo, verrà notificato.
    • Oggetto Predefinito: se le e-mail devono riportare sempre lo stesso oggetto, trascriverlo in questo campo in modo da evitare di doverlo riscrivere ogni volta.
    • Impostazione Predefinita Messaggio: è possibile fare in modo che le e-mail inviate (a seguito dell’operazione di archiviazione) abbiamo formattazione e contenuto pre-impostati in un file HTML. Abilitare questa funzione per selezionare il file presente sul proprio sistema.
    Scheda “Fatturazione Elettronica”

    La scheda in questione consente di impostare i parametri per la procedura di Fatturazione Elettronica:

    • Cartella Destinazione File XML: specifica la cartella all’interno della quale verranno salvati i file xml.
    • Regime Fis.: indica il regime fiscale.
    • N.ro Iscrizione REA: indica il numero di iscrizione al Repertorio delle notizie Economiche eAmministrative.
    • Prov. REA: si riferisce alla provincia di competenza REA.
    • Capitale Sociale: indica il valore del capitale sociale.
    • Socio U.: specifica se il socio è unico o ci sono più soci.
    • Stato Liq.: indica se la scietà è in liquidazione o meno.
    • ID Trasmittente: Indica la partita IVA della società
    • Allegati PDF: se marcato, permette di allegare alla fattura elettronica il PDF della fattura e l’eventuale giornale relativo alle spedizioni.